
“Siamo stufi di questo lassismo da parte di qualche funzionario a Roma: c’è un edificio ristrutturato, arredato a nuovo con tutti i sistemi di sicurezza ministeriali che non è stato ancora consegnato agli agenti della Polizia di Stato di Busto Arsizio, da anni costretti a lavorare in un ambiente ormai inidoneo e scomodo” queste le parola della protesta che il sindaco Emanuele Antonelli ha messo in atto, spostando così tutti i suoi appuntamenti in Via Ugo Foscolo negli uffici dello stabile che dovrebbe essere oggi occupato dal Commissariato di Polizia, ma che in mancanza di permessi è vuoto, lasciando gli uffici ancora nello stabile di Via Candiani.
A dare maggiore “credibilità” a questa azione, sempre mercoledì alle ore 14.30 la Giunta del Comune di Busto Arsizio darà corso alla “prima riunione esterna” dell’era Antonelli. Presenti per l’occasioni anche moltissimi media per dare ampia luce e visibilità a questa notizia.
L’occupazione, come ha dichiarato lo stesso sindaco, continuerà fino a quando il Ministero degli Interni non rilascerà alla polizia il permesso di trasferire nella nuova seda di Via Ugo Foscolo, la cui ristrutturazione è costata circa 1 milione di euro.