
Era il 26 marzo 1923 quando iniziarono i lavori per la costruzione della nuova autostrada, chiamata oggi Autostrada dei Laghi, formata dall’A8, A9 e A8/A26.
L’idea nasce dalla mente dell’ingegnere Piero Puricelli, che ipotizza la realizzazione di strade per sole automobili, gestite e ampliate attraverso il pagamento di un pedaggio.
L’idea era assolutamente una grande novità e il primo “tuffo” verso il futuro, basti pensare che in Italia nel 1923 circolavano poco più di 84 mila autoveicoli, di cui quasi 60 mila automobili.
La costruzione di questa autostrada, che unisce la città di Milano con Como, Varese e le zone turistiche dei Laghi di Como e Maggiore, è il primo esempio in Italia e nel mondo di una strada di questo tipo.
Il primo tratto dell’autostrada fu inaugurato il 21 settembre del 1924, dal re d’Italia Vittorio Emanuele III inaugura a bordo di una maestosa Lancia Trikappa.