Il Consiglio comunale ha approvato la delibera che stabilisce la messa a gara del servizio di igiene urbana. Nel corso del 2012, la Commissione Europea avviò una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia (n. 2012/2050), assumendo che, ad esito dell’aggregazione societaria avvenuta nel 2009, si sarebbe disposto, in favore di Aspem Spa, un nuovo affidamento del pubblico servizio in argomento, in violazione delle norme del TFUE (artt. 49 e 56) e della direttiva 2004/18/ CE (artt. 28, 35 e 36); ciò in quanto la procedura di aggregazione di Aspem Spa con A2A Spa, secondo la Commissione Europea, sarebbe avvenuta con modalità non conformi alla normativa comunitaria, in quanto non preceduta da una procedura ad evidenza pubblica per l’individuazione del socio privato dell’affidataria del servizio pubblico.
La procedura di infrazione venne quindi archiviata, con decisione assunta dalla Commissione Europea in data 25 febbraio 2016, in conseguenza dell’approvazione dell’art. 8 della Legge 29 luglio 2015, n.115 (Legge Europea 2014), modificativo del comma 22 dell’art. 34 del D.L. n. 179/2012, frutto di una mediazione tra l’Italia e la Commissione stessa.
Secondo la predetta disposizione gli affidamenti diretti a società poste, dopo il 31 dicembre 2004, sotto il controllo di società quotate, a seguito di operazioni societarie effettuate in assenza di procedure conformi alle disposizioni dell’Unione europea, cessano improrogabilmente, e senza necessità di apposita deliberazione dell’ente affidante, il 31 dicembre 2018 (art. 8, L. n. 115/2015, che ha sostituito l’art. 34, co. 22, del D.L. n. 179/2012).
Visto quindi il sopraggiungere della scadenza il Consiglio comunale ha avviato le procedure per la gara per il servizio di igiene urbana. Con la delibera approvata dal Consiglio Comunale del 21 novembre è stata individuata quale forma di organizzazione del servizio di igiene urbana, a far tempo dal 1° gennaio 2019, l’appalto mediante affidamento dello stesso a terzi con procedura ad evidenza pubblica, per una durata determinata in un periodo di 5 anni.
Secondo l’Assessore De Simone: “Sebbene il servizio sia di ottimo livello, come dimostra la percentuale di raccolta differenziata per cui il Comune ha ottenuto recentemente un riconoscimento, potranno essere introdotti interventi tesi a migliorare ulteriormente il servizio e cercare di ridurre le tariffe”.