Qual è la cosa che tutti facciamo quando inizia un anno nuovo? A parte le liste dei buoni propositi, che ci piacciono tanto, difficilmente riusciamo a non sfogliare il calendario alla ricerca di festività e di possibili «ponti» che ci permetteranno di riprendere fiato dal lavoro.
Il 1° gennaio 2019 sarà un martedì, e non è un male, ma la brutta notizia è dietro l’angolo: l’Epifania cade infatti di domenica per cui chi sperava in un giorno di riposo extra (o magari in un bel ponte) resterà deluso. Stessa sorte per il 2 giugno che cade anch’esso di domenica così come anche la prossima Immacolata, 8 dicembre, sempre in una domenica.
Nonostante questo però a far sorridere è Pasqua e i prossimi Natale e Santo Stefano. Pasqua cade tardi, il 21 aprile. Pasquetta il 22 aprile: seguono due giorni lavorativi fino al 25 aprile, che nel 2019 è di giovedì. Per chi deciderà di fare il ponte “Pasqua e 25 aprile”, i giorni di vacanza saranno sei. Aggiungendo il venerdì 26 aprile, i giorni di vacanza diventerebbero 9 (dal 20 al 28 aprile).
Il 25 Dicembre invece cade di mercoledì, seguito da Santo Stefano giovedì 26: con un venerdì potremmo sfruttare un lungo ponte di ben 5 giorni, dal 25 a domenica 29 Dicembre.
L’elenco completo delle festività del 2019:
1 gennaio 2019, Capodanno – martedì
6 gennaio, Epifania – domenica
21 aprile, Pasqua – domenica
22 aprile, Pasquetta: lunedì
25 aprile, festa della Liberazione – giovedì
1 maggio, festa del lavoro – mercoledì
2 giugno, festa della Repubblica – domenica
29 giugno, SS. Pietro e Paolo (Roma) – sabato
15 agosto, Ferragosto – giovedì
1 novembre, Ognissanti – venerdì
7 dicembre, Sant’Ambrogio (Milano) – sabato
8 dicembre, Immacolata concezione – domenica
25 dicembre, Natale – mercoledì
26 dicembre, Santo Stefano – giovedì
31 dicembre, San Silvestro – martedì