
Sono 47 le persone e le realtà del territorio lombardo che saranno premiate quest’anno dal Consiglio e dalla Giunta regionali della Lombardia per essersi distinte particolarmente per il loro impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della nostra Regione. Saranno in 24 a ricevere il Premio “Rosa Camuna”, mentre ai restanti verrà attribuita una menzione speciale. Ad annunciarli il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo.
“Nel simbolo della Rosa Camuna ritroviamo le radici della nostra comunità, che si identifica intorno ai valori del saper fare, dell’agire in modo concreto e costruttivo e della solidarietà. La Lombardia è forte perché vanta cittadini e realtà esemplari ed è con loro che il Consiglio regionale anche quest’anno fa festa insieme a tutti i lombardi, guardando al futuro con realismo, ma anche con la fiducia e l’ottimismo che esempi come quelli rappresentati dai premiati sanno promuovere e diffondere”. Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo. “Ringrazio infine –ha aggiunto Cattaneo– il Consiglio regionale, i suoi Capigruppo e l’Ufficio di Presidenza, che hanno saputo scegliere figure altamente rappresentative della società lombarda, raccogliendo e valutando con attenzione le numerose segnalazioni pervenute”.
Il territorio varesino ottiene sei riconoscimenti: la rosa camuna va a Gigi Riva, grande bomber della Nazionale e del Cagliari “scudettato”, nativo di Leggiuno, che ha iniziato la propria carriera calcistica nel Laveno Mombello, e all’Associazione AIAS di Busto Arsizio fondata nel 1966 dall’industriale Annibale Tosi, che assiste bambini disabili in particolare autistici, accogliendo oggi oltre 700 minori.
Quattro le menzioni speciali varesine: Renzo Oldani, presidente della storica società ciclistica Alfredo Binda, fondata nel 1929 e da sempre organizzatrice della Tre Valli Varesine, che il prossimo anno sarà inserita nel circuito mondiale; Luciano Bossi, 90 anni il prossimo anno, sciatore e fondista, fondatore dello Sci Club Cunardo e promotore nel 1944 della prima scuola di sci; Vittore Frattini, artista figurativo varesino di spessore internazionale, in grado di interpretare con originalità diverse tendenze stilistiche; Daniele Cassioli, gallaratese, atleta non vedente dalla nascita con la passione per lo sci nautico, già vincitore di 17 medaglie d’oro in ambito europeo.
Il Presidente Raffaele Cattaneo ha inoltre proposto per il premio Rosa Camuna il regista Ermanno Olmi, bergamasco, Palma d’Oro al Festival di Cannes del 1977 con “L’albero degli zoccoli” e Leone d’Oro nel 1988 con “La leggenda del Santo Bevitore”: è suo anche il documentario “Vedete, sono uno di voi” dedicato al Cardinale Carlo Maria Martini.
Anche quest’anno, come prevede lo specifico regolamento, i nominativi sono stati scelti dal Consiglio regionale in collaborazione con la Giunta e verranno premiati nell’ambito degli eventi legati alla Festa della Lombardia in calendario il 29 maggio, anniversario della battaglia di Legnano. In totale sono pervenute all’attenzione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio e dei Capigruppo consiliari 131 candidature: tutti i territori provinciali hanno ottenuto almeno un riconoscimento.
Il Premio Rosa Camuna sarà conferito domenica 28 maggio a Cremona dal Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo e dal Presidente della GiuntaRoberto Maroni: il Premio è rappresentato da un oggetto che raffigura la Rosa Camuna, accompagnata da un pergamena con la motivazione, e dal 2009 viene conferito ogni anno a un massimo di 24 persone fisiche, imprese, enti, associazioni e fondazioni residenti, con sede o operanti nella regione.
La cerimonia di domenica 28 maggio sarà ospitata a partire dalle ore 17 all’interno dell’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino di Cremona in piazza Guglielmo Marconi. Una performance musicale della violinista Clarissa Bevilacqua concluderà le celebrazioni.