Expo 2015, Paris (Pd): “Iniziative deboli da Varese e Busto Arsizio”

Il segretario cittadino dei democratici interviene sui progetti presentati dalle due città in vista dell’eveno dell’anno prossimo. E auspica che l’area vasta riesca a colmare le lacune

27 Agosto 2014
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Lunedì 25 agosto si sono svolti, uno al mattino e l’altro al pomeriggio, uno a Varese e l’altro a Busto Arsizio, due incontri sul tema di Expo 2015. Il problema (che poi rappresenta un’opportunità) è quello di come “veicolare” sul nostro territorio provinciale una parte di quei milioni di euro messi a disposizione dei territori per finanziare progetti meritevoli, promossi o coordinati dagli enti locali  e collegati al grande evento internazionale del prossimo anno.

Le iniziative del comune di Busto Arsizio (che si è mosso per primo) e del comune di Varese hanno cercato di colmare un evidente vuoto che si è creato a livello provinciale, con il sostanziale svuotamento dell’ente Provincia da un punto di vista normativo e funzionale.  Apprezzabili, certo, nel loro intento di aggregare istituzioni e realtà associative ed imprenditoriali per il perseguimento di un obiettivo comune, queste iniziative appaiono però piuttosto “deboli” se misurate sotto il profilo della loro prospettiva ed efficacia. Esse scontano infatti la mancanza del coordinamento e dell’impulso che solo un ente di area più vasta, con la sua visione strategica più ampia, potrebbe loro fornire. Questo è solo uno dei tanti esempi che ci portano a voler sottolineare, dal nostro osservatorio varesino della politica, come sia importante e centrale, non solo per il capoluogo, ma anche per gli altri territori circostanti, porre l’attenzione sulle prossime elezioni del Presidente e del Consiglio Provinciale, fissate per l’inizio del mese di ottobre.

Sotto la prospettiva, ovviamente, di candidature che non possano prescindere da un programma del centrosinistra che tenga conto anche di cosa succederà, in termini di mobilità, afflusso turistico e visibilità internazionale di Varese e delle altre realtà provinciali durante tutto il 2015. Di fronte alle iniziative di questi giorni, portate avanti direttamente dal Sindaco di Busto Arsizio (Forza Italia) e dall’Assessore varesino Ghiringhelli (Lega), il PD compare solo come osservatore attento. Pensiamo tuttavia che sia giunto il momento, per le forze che aspirano ad una reale alternativa alle politiche che il centrodestra ha condotto nei nostri territori negli ultimi vent’anni, fornire una forte risposta, in termini programmatici e politici, proprio in occasione della prossima tornata elettorale provinciale.

Luca Paris
Segretario cittadino Pd

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