
Un post di cattivo gusto. Ed è dire poco.
Scrivere, a commento di un articolo che riporta la notizia di un writer ventenne morto perché travolto da un treno, un post che non si può non definire di “esultanza”, non solo è deprecabile in sé. Ma potrebbe costituire un’ipotesi di reato.
E la Digos di Varese potrebbe aprire un’indagine su quanto scritto da un giovane varesino, fondatore di un gruppo Facebook, dove denuncia il degrado del decoro, che ieri, giovedì 6 agosto, ha pubblicato sul proprio profilo Facebook il link di un articolo che riportava la notizia del writer di Somma Lombardo morto in stazione ad Arona, commenta con frasi di “esultanza”.
A segnalare il caso alla Digos è stato Andrea Badoglio, vicepresidente nazionale dell’associazione antiracket Sos Italia Libera. “Ho segnalato alla Digos i post, chiedendo se sia ravvisabile un’ipotesi di reato – spiega Badoglio – la persona in questione ha scritto due post, uno in un gruppo pubblico, dove poi è stato cancellato, e poi sul proprio profilo, dove ha postato frasi che considero di estrema gravità. Ci riserviamo la possibilità di inoltrare formale segnalazione alla Procura della Repubblica competente”.