
“È allarmante quanto emerso finora nell’inchiesta giudiziaria portata avanti dalla Procura di Milano”.
Queste le dichiarazioni di Samuele Astuti, consigliere regionale del PD, con riferimento a quanto accaduto nella mattinata di ieri al Pirellone, con la perquisizione degli uffici del settore farmaceutico da parte della Guardia di Finanza, nell’ambito di un’indagine su una possibile truffa ai danni dello Stato per il rimborso dei farmaci.
“Si tratta dell’ennesimo scandalo che coinvolge la sanità lombarda, portando alla luce l’inefficacia del suo sistema di anticorruzione. C’è bisogno di una seria presa d’atto da parte della giunta Fontana: gli strumenti adottati finora hanno dimostrato, infatti, di non funzionare, poiché non hanno limitato per nulla comportamenti disonesti e riprovevoli. Rispetto a queste vicende si devono adottare misure più incisive, a tutela di tutti i cittadini lombardi”.
Astuti si dice, inoltre, “preoccupato” perché “il sistema sanitario è già molto in sofferenza: gli ospedali e la medicina territoriale sono in difficoltà, bisogna intervenire subito in questo senso, evitando, per quanto possibile, che ulteriori inchieste giudiziarie appesantiscano le riflessioni che è necessario fare per migliorare il servizio”.