Un convegno per parlare di un tema delicato e avanzare la richiesta alla Regione Lombardia per applicare nuove normative. Elio ieri a Villa Recalcati si è così espresso “Ho scoperto il centro Sacra Famiglia solo attraverso l’operazione Blu Lab e sono contento di aver registrato un appello su YouTube per chiedere di centrare l’obiettivo 10mila firme per chiedere alla Regione di applicare le nuove normative sull’autismo. Ora siamo arrivati a 25mila, grazie anche all’aiuto di J Ax e di Enzo Iacchetti. Poi, però, ho saputo di un appello registrato da un cane che è stato rinchiuso in un canile perché abbaiava troppo. Ecco, quel video ha permesso di raccogliere 250mila firme su una petizione in suo favore. Forse anche in quest’occasione era meglio scegliere un cane, anche se parla un po’ meno bene di me”.
Il suo nome compare tra i sostenitori del progetto Blu Lab, ideato dalla Fondazione Sacra Famiglia e dall’associazione genitori Spazio Blu Autismo Varese.
L’obiettivo di questo progetto sta nel riunire, in una sola presa in carico e in un percorso di intervento individualizzato, tutte le migliori opzioni riconosciute con evidenza scientifica.
Al fianco di Elio era presente anche il direttore dei servizi per l’autismo della fondazione, Lucio Moderato che ha dichiarato come l’autismo sia “una condizione permanente che accompagna l’individuo lungo tutto l’arco della vita. Proprio per questo la persona con autismo necessita di acquisire abilità che possano consentirgli un alto livello di qualità di vita e di indipendenza personale. Si tratta quindi di passare da un paradigma curativo assistenziale ad uno abilitativo educativo esistenziale” .