
Davanti a Mara Maionchi, Fedez, Levante e Manuel Agnelli, il giovane varesino si è distinto per il suo talento e la capacità di raccontare la sua triste storia con la musica. Attraverso il suo rap parla della sua vita e delle sue esperienze, il suo vissuto trasformato in musica, la sua vita con un padre che non c’è si è trasformata in arte.
Andrea Uboldi in arte Ming ha commosso i giudici: tante le lacrime di emozione che si sono viste sui volti dei 4 membri della giuria scelta per la nuova edizione del talent, in onda sul Sky.
Andrea viene da Cislago, ha 17 anni e la sua famiglia è composta solo da madre e sorella. Il padre non c’è, se n’è andato quando lui era ancora molto piccolo. Nei confronti di quest’ultimo Andrea nutre un sentimento quasi di odio, che mette in mostra con il suo tatuaggio, dove lo raffigura attraverso l’immagine dei corvi.
Tantissimi i commenti positivi espressi nei suoi confronti al termine dell’esibizione, ma è Fedez a sintetizzare al meglio il personaggio di Mind “C’è tanto da lavorare, ma è l’unico che non si è commosso per gli applausi, bensì per la liberazione che provava nel raccontare la sua storia”.
Qui il video dell’edizione a X Factor con le lacrime dei giudici, e di seguito il video pubblicato su YouTube del suo brano Telemachia.