Da borsista a donatore: un buon esempio alla LIUC per il diritto allo studio

9 le borse assegnate dall’Associazione Amici della LIUC e 2 dall’Institute of applied economic research

14 Febbraio 2020
Guarda anche: Scuola e IstruzioneVarese provincia

Il legame con la LIUC non si interrompe, anzi si alimenta e si consolida nel tempo: è questo il filo conduttore della cerimonia di consegna di 11 borse di studio per un valore complessivo di 34mila e 500 euro a 11 studenti di Economia (laurea triennale e magistrale) della LIUC – Università Cattaneo, svoltasi oggi, mercoledì 12 febbraio 2020.

Da una parte l’Associazione Amici della LIUC, impegnata fin dalla fondazione dell’Università nel sostegno agli studenti attraverso la raccolta fondi, dall’altra una realtà che dona per la prima volta, l’Institute of applied economic research, diretto da Fabio Papa, laureato e dottorato LIUC in Economia ed ex borsista.

“Giving back”: il concetto di matrice anglosassone della “restituzione” di quanto abbiamo ricevuto in un bene per gli altri e per la società intera – ha detto la Responsabile del Diritto allo Studio, Sabrina Bellitraduce efficacemente, a mio avviso, il senso della realizzazione di borse di studio, sia da parte dell’Associazione Amici della LIUC, sia da parte degli imprenditori o dei singoli che si sono coinvolti in questa importante opera. In particolare quest’anno, dove ai donatori si è aggiunto un laureato LIUC, ex borsista, che consegna oggi due borse di studio traducendo quell’espressione in un fatto concreto”.

9 le borse di studio assegnate dagli Amici della LIUC a: Nicolò De Candia (su fondi del Rotary Club RC Malpensa), Giorgia M. Scalise (in memoria di Angelo Girola), Silvia Cazzaro e Nicoletta Galfo (su fondi dell’Associazione Amici della LIUC), Giuseppe R. Di Rienzo (in memoria di Aldo Ferrazzi), Chiara Cantisani (borsa “Carlo Castelli” su fondi Andreazza & Castelli, nel 100° anniversario di attività), Arianna Villa (su fondi dell’azienda Foderami Dragoni Spa in memoria di Pierantonio Dragoni), Roberta Migliardi (su fondi dell’azienda Grassi 1925 spa in memoria di Alfredo Grassi) e Nicole Swami Bianchi (donata da Michaela Colombo).

 

“Quello di oggi – ha commentato Luca Capodiferro, Presidente dell’Associazione Amici della LIUC è uno di quegli eventi che aiutano a creare entusiasmo negli studenti, che li spronano a mettersi realmente in gioco. A voi, protagonisti dell’appuntamento odierno, chiedo di non dimenticarvi di chi oggi vi ha teso una mano, di coniugare merito e riconoscenza”.

Grande emozione nelle parole di Fabio Papa, direttore dell’Institute of applied economic research, laureato e dottorato LIUC: “Oggi realizzo un sogno, ossia restituire un pezzetto di quello che l’Università mi ha aiutato a creare. Da studente, i contributi ricevuti mi hanno permesso, ad esempio, di andare all’estero. L’intenzione è dare seguito a questa iniziativa continuando a donare anche nei prossimi anni”.

Due le borse assegnate grazie i fondi messi a disposizione da IAER, a Claudio Magaddino e Chiara Prina.

La cerimonia è stata aperta dal Presidente della LIUC Riccardo Comerio, che ha sottolineato l’effetto “contaminante” delle borse di studio e il senso di responsabilità che i beneficiari sviluppano. Il Rettore Federico Visconti ha invece ricordato che l’Università è un luogo di generazione di valore e ha confermato l’impegno della LIUC e dei suoi donors per incrementare le risorse a disposizione del diritto allo studio, anche in considerazione dell’incremento delle immatricolazioni che interessano gli ultimi anni di attività dell’ateneo.

Tag:

Leggi anche:

  • International Week dal 5 al 9 ottobre 2020

    In distance, l’ufficio Relazioni Internazionali della LIUC presenta agli studenti le opportunità offerte dall’Università per un semestre di studio in Europa, sei mesi in un Paese extra Unione europea e un intero anno accademico all’estero con conseguimento del doppio titolo di laurea
  • Segmentazione dei lavoratori transfrontalieri: una ricerca alla LIUC

    La rimozione delle barriere alla mobilità tra Stati e la crescita del numero dei transfrontalieri sono fenomeni in grado di favorire sempre più la riduzione delle disparità regionali, contribuendo a una più efficiente allocazione dei lavoratori. Tali effetti potranno essere ancora più evidenti
  • LIUC migliore università italiana secondo la piattaforma StuDocu

    Secondo lo StuDocu World University Ranking 2020 realizzato da StuDocu, piattaforma utilizzata da studenti di tutto il mondo per la condivisione di materiali, la LIUC – Università Cattaneo è la migliore università italiana e la 16°esima tra quelle europee (la seconda italiana risulta
  • Nasce C.LAB per idee innovative da trasformare in impresa

    Un luogo di incontro fra Università e imprese, dove i saperi si rendono disponibili per sostenere un percorso di formazione sui temi dell’imprenditorialità e dell’innovazione: in partnership con ComoNExT – Innovation Hub, nasce alla LIUC – Università Cattaneo C.LAB – Laboratorio