Coronavirus, salgono a 665mila le persone controllate e a 27mila quelle denunciate

I dati si riferiscono ai controlli effettuati dalle Forze di polizia dall’11 marzo

16 Marzo 2020
Guarda anche: Cronaca

Sono salite a 665.480 le persone controllate dall’11 al 15 marzo dalle Forze di polizia per verificare il rispetto delle prescrizioni adottate dal governo per il contenimento del contagio epidemiologico da Covid-19, noto come Coronavirus.

Denunciate complessivamente 27.616 persone nello stesso periodo, a seguito dei controlli.

Per quanto riguarda gli esercizi commerciali, i controlli dall’11 al 15 marzo sono stati 317.951. Hanno portato alla denuncia alle autorità di 1.102 esercenti commerciali.

Nella giornata di ieri, in particolare, sono state controllate 114.891 persone e 64.114 esercizi commerciali. Sono state, inoltre, denunciati 7.120 persone e 120 esercenti.

Tag:

Leggi anche:

  • Mascherine all’aperto o multe fino a 1000 euro

    Sanzioni amministrative dai 400 ai mille euro per chi non rispetta l’obbligo di mascherina all’aperto che scatterà già da giovedì. Sulle mascherine, il Dpcm dovrebbe prevedere l’obbligo di indossarla sempre sia all’aperto che al chiuso come già stabilito da alcune
  • Giornata internazionale delle persone anziane

    Il 1° ottobre è celebrata dalle Nazioni Unite la Giornata Internazionale delle persone anziane, quest’anno dedicata agli effetti della pandemia sulle condizioni di vita dei più fragili. In questa occasione sono stati diffusi i nuovi dati della sorveglianza Passi
  • “Le persone sane asintomatiche non possono essere considerate contagiose”

    Medico e virologo italiano, Giulio Tarro  diviene noto al grande pubblico alla fine degli anni ’70 per il ruolo avuto nell’affrontare il cosiddetto male oscuro che colpì Napoli in quegli anni. Oggi è tornato alla ribalta mediatica in occasione della diffusione della pandemia
  • Franceschini “Bonus vacanze non è flop, fondi resteranno al settore”

    “Non si può dire che il bonus vacanze messo in campo dal governo sia stato un flop”. Il ministro di cultura e turismo Franceschini risponde così alla Camera, intervenuto per una audizione sui fondi Recovery Fund davanti alle commissioni riunite Cultura e Attività produttive, a chi gli