
Il Vice Sindaco del Comune di Varese, Daniele Zanzi e l’Assessore all’ambiente del Comune di Varese,Dott. Dino De Simone in occasione della “giornata nazionale dell’albero” hanno presentato alla stampa ed alla cittadinanza un nuovo progetto teso a valorizzare la città di Varese Città Giardino e l’importanza del verde pubblico per la salvaguardia della salute. Il progetto consiste in una iniziativa di piantumazione di 31 alberi nel territorio comunale per contrastare le emissioni di CO2, l’inquinamento dell’aria e la perdita di biodiversità.
Il Comune ha trovato nell’azienda Samsonite Italia, con sede a Saltrio in provincia di Varese,un partner ideale per sostenere questo interessante progetto che sarà realizzato con l’intervento dell’associazione ambientalista MareVivo. Questa importante collaborazione testimonia ancora una volta l’efficacia di una solida sinergia tra pubblico e privato che, condividendo in questo caso una particolare attenzione verso l’ambiente, hanno scelto di intervenire per la sua salvaguardia.
L’impegno profuso da Samsonite nei confronti dell’ambiente lo si avverte nel suo impegno costante nel ridurre l’impatto complessivo delle proprie attività produttive sull’ambiente e sulle risorse naturali.
La collaborazione con l’associazione ambientalista MareVivo, che già aveva preso avvio con una iniziativa di raccolta dei rifiuti che ha avuto luogo presso parco Zanzi e nelle aree verdi della Schiranna lo scorso 21 Ottobre 2017, prosegue e si amplia con la piantumazione di alcuni dei più bei parchi cittadini: il parco di Villa Augusta a Giubiano e il parco di Villa Toeplitz a Sant’Ambrogio.
Marevivo a Varese nasce con l’obiettivo di promuovere rispettivamente campagne di sensibilizzazione ambientale e azioni atte alla salvaguardia del patrimoni naturalistici del territorio, ponendo particolare cura alla tutela del lago.
L’Assessore all’ambiente del Comune di Varese, Dino De Simone, presentando il progetto durante la giornata dell’albero, si è espresso dicendo: “Stiamo puntando tantissimo sul grande valore ambientale di Varese e il festival Nature Urbane ne è stato un esempio. Ma un importante fattore è anche la manutenzione e la cura del verde perché il grande patrimonio ambientale della Città Giardino va tutelato. Per questo ringrazio Samsonite e Marevivo perché grazie a questa collaborazione potremo piantumare 31 nuovi alberi nella nostra città ampliando così la dotazione del nostro polmone verde. Dopo l’incendio che ha colpito il Campo dei Fiori piantare nuovi alberi è un segno tangibile della nostra attenzione verso la natura e l’ambiente” .
“La Delegazione di Varese è la prima Delegazione di Marevivo in Lombardia – ha dichiarato Lodovico Taddia, Segretario Generale della Delegazione – Regione che non ha sbocchi sul mare, ma che con i suoi laghi è quella che ha uno tra i più importanti patrimoni di acque interne a livello nazionale. Questa giornata dell’Albero è un esempio di come Pubblica Amministrazione, Enti Privati e Associazioni abbiano saputo ben dialogare e attuare un progetto importante per la Città di Varese e i suoi cittadini tutti. Ringraziamo Samsonite per averci dato fiducia coinvolgendoci direttamente in questo progetto e il Comune di Varese per aver risposto immediatamente al nostro appello”.
A questo proposito, Alessandra Filippi, Marketing Manager di Samsonite Italia ha aggiunto“Sono orgogliosa di potere essere portavoce di una realtà come Samsonite che, nel suo essere un gruppo di rilevanza mondiale, non dimentica mai il suo impegno anche a livello locale promuovendo progetti di sensibilizzazione e qualificazione ambientale. La scelta di collaborare con il comune di Varese nel sostenere il progetto di Marevivo, è stata favorita dalla concretezza del progetto che, in tempi molto brevi, porterà ad un arricchimento del verde urbano”.
“Gli alberi sono sempre nostri amici, quando sono da soli o quando stanno insieme agli altri nei boschi o nei giardini come in questo caso”.Afferma Carmen di Penta, Direttore Generale dell’Associazione Ambientalista Marevivo. “Piantare un albero e poi magari andare a trovarlo ogni tanto, rappresenta il nostro piccolo contributo a fare di un giardino spoglio e vuoto un luogo protetto e segreto dove possiamo avvicinarci ai cicli naturali e riconciliarci con un pianeta che troppo spesso deturpiamo”.