Sicuramente avevano il pollice verde. Peccato che il loro “hobby” non fosse per niente legale.
Infatti, avevano messo su una piantagione di canapa, nella cantina della loro abitazione. Questa “l’impresa” di due giovani italiani, residenti a Bellinzona, scoperti dalle autorità elvetiche, dopo un’operazione condotta dalla Polizia cantonale del Ticino e dalla Polizia cittadina, coordinati dal Pubblico ministero. Gli agenti, durante la perquisizione, hanno trovato circa 700 piante, successivamente sequestrate e distrutte.
I due ragazzi, un 26enne e una 19enne, domiciliati in Canton Ticino, sono stati denunciati per infrazione alla legge federale sugli stupefacenti.