Alla fine è proprio Smogwagen, il carro che prende in giro Angela Merkel e la casa automobilistica tedesca balzata agli onori delle cronache per lo scandalo delle emissioni truccate, ad aggiudicarsi il primo premio nella classifica stilata dalla giuria del Carnevale Bosino.
Ironia della sorte, nella festa di Varese è un gruppo di Olgiate Comasco ad imporsi davanti ai lavenesi di “Nati per fare Carnevale” (un’enorme locomotiva che distribuiva coriandoli) e al “Piccolo principe” ideato dai ragazzi di Castronno.
Quindici carri, in tutto, aperti come da tradizione da quello della Famiglia Bosina: accanto a Pin Girometta e al re Antonio Borgato, ecco il sindaco Attilio Fontana, l’assessore alla Cultura Simone Longhini e l’assessore ai Rioni Maria Ida Piazza impegnati a lanciare stelle filanti alle migliaia di varesini che hanno riempito le vie del centro. Una kermesse spettacolare e colorata, tra ballerine brasiliane e maschere più o meno originali: alcune fedeli alla tradizione dell’Uomo Ragno o dei personaggi Disney, altre più moderne come i tanti Anonymous visti in giro. Unica nota negativa l’utilizzo, nonostante la messa al bando comunale, di alcune bombolette spray: non quelle che sparano stelle filanti ritenute peraltro lecite, ma propri gli spray simili alla “schiuma da barba” che hanno imbrattato persone e pareti. In ogni caso un pomeriggio di festa assistito dal bel tempo, anche se stasera si prospetta un duro lavoro per gli uomini dell’Aspem che dovranno raccogliere quintali di coloratissimi coriandoli sparsi ovunque.