
Un fulmine a ciel sereno ha colpito ieri il Varese Calcio.
Gabriele Ciavarrella, presidente della squadra biancorossa, ha convocato una conferenza stampa nella mattinata di ieri e rassegnato le sue dimissioni. La motivazione? Ecco il suo discorso.
“Il silenzio è assordante è più difficile da soffocare e per questo ho voluto parlare. Non mi sottraggo alle responsabilità sono qui per trasparenza. La scorsa stagione ho colto la sfida col mio amico e fratello Enzo Rosa e con Piero Galparoli, calandomi in un ambiente a me sconosciuto, per puntare al successo. C’è stato il sacrificio economico dei tifosi che ci hanno guidato nella rinascita. Ho scelto trasparenza e ligittimità e sono stato guidato dai sentimenti. Ho colto una sfida che poteva portarci al fallimento, un sogno in cui credere. Onorare e amare il Varese. Non sono mai stato solo, ma sono emersi due percorsi inconciliabili e c’è stato un tentativo di farmi accettare decisioni da me mai condivise. Il cda di ieri è stato convocato irregolarmente con l’intento da parte di Aldo Taddeo di escludermi dalla società invocando l’articolo 18 dello statuto del Varese Calcio, il quale recita che può essere escluso il socio che commette azioni disonorevoli o che ostacola il buon andamento del sodalizio col suo comportamento”…”Non ho capito quali sono i fini. Spero il bene del Varese, ma questo va chiesto al nuovo presidente che non so se sarà Taddeo. Ci sono problemi di liquidità, trascinati dalla stagione scorsa, e dovuti a costi di gestione ordinaria. Le risorse promesse dai soci di maggioranza non sono arrivate dalla maggioranza. All’appello mancano alcuni stipendi, i ragazzi stanno ancora aspettando, ma Basile ha garantito che a breve saranno a posto”.
Ciavarrella resta comunque vicino al Varese: “Sarò il vigile e il gruppo Life resta come sponsor sino a fine stagione. Onoreremo i nostri impegni. Domani sarò a Borgosesia in mezzo alla mia gente”.
Queste in sostanze le motivazioni che hanno spinto Ciavarrella all’impensabile gesto.
E mentre si attende la risposta della controparte, oggi il Varese Calcio scenderà in campo a Borgosesia di coach Dionisi, un altro pezzo di passato che ritorna.