Busto Arsizio, asta pubblica di biciclette e ciclomotori

Pubblicato dal Comune di Busto Arsizio l’elenco e le foto dei beni in vendita

19 Marzo 2018
Guarda anche: Busto Arsizio

Un’occasione per chi ha bisogno di un mezzo di trasporto o per chi cerca pezzi di ricambio: il 7 aprile dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19 in sala Consiglio si terrà un’asta pubblica per la vendita di biciclette, ciclomotori e oggetti vari rinvenuti per la strada e non richiesti dai proprietari nei termini di legge.

Qui di seguito l’avviso d’asta con le modalità di partecipazione, l’elenco dei beni e le foto dei lotti.

Elenco dei motorini all’asta – Elenco altri beni vari all’asta – https://www.comune.bustoarsizio.va.it/

La procedura avviene per effetto dell’acquisizione della proprietà, da parte dell’Ente, ai sensi dell’art. 929 C.C. il quale prevede espressamente che “Trascorso un anno dall’ultimo giorno 5 della pubblicazione senza che si presenti il proprietario, la cosa oppure il suo prezzo, se le circostanze ne hanno richiesto la vendita, appartiene a chi l’ha trovata”. Tale principio di legge sarà opposto a qualsiasi rivendicazione formulata in ordine alla proprietà del bene.

La descrizione dei beni sopra riportata è puramente indicativa, l’esatta tipologia e i materiali costruttivi andranno eventualmente verificati in loco il giorno dell’asta. A tal fine tutti gli articoli dei lotti saranno esposti nel cortile del municipio per la visione dalle ore 9.30 con la presenza di un addetto dell’Ufficio Economato per eventuali informazioni. I beni vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con la formula “VISTO E PIACIUTO” senza garantirne lo stato l’uso e la funzionalità. I beni, descritti nei lotti, potrebbero presentare difetti nel funzionamento e/o essere privi di alcune parti. Pertanto l’Amministrazione Comunale:
– non risponde dello stato di manutenzione e di funzionamento dei beni;
– si ritiene esonerata da qualsiasi responsabilità derivante e/o conseguente l’uso degli stessi;
– si esonera da ogni garanzia derivante anche dall’art. 1491 del c.c.
– Nessun reclamo e nessuna contestazione potranno pertanto essere avanzati prima e/o dopo l’aggiudicazione;

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Alla procedura potranno partecipare tutti i cittadini maggiorenni in possesso di valido documento di identità e, se aggiudicatari, muniti del proprio codice fiscale e le imprese in possesso di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e in possesso di partita IVA. Ai sensi dell’art. 1471 non possono essere compratori all’asta pubblica, né direttamente né per interposta persona:
1) gli amministratori dei beni dello Stato, dei comuni, delle province o degli altri enti pubblici, rispetto ai beni affidati alla loro cura;
2) gli ufficiali pubblici, rispetto ai beni che sono venduti per loro ministero;
3) coloro che per legge o per atto della pubblica autorità amministrano beni altrui, rispetto ai beni medesimi;
4) i mandatari, rispetto ai beni che sono stati incaricati di vendere, salvo il disposto dell’articolo 1395. 6 Si fa presente che sono da osservare tutte le condizioni indicate nel presente bando e che in caso di inosservanza potranno rappresentare un motivo di esclusione dalla vendita all’asta. Tutti i soggetti, per il solo fatto di partecipare all’asta, si intendono perfettamente edotti delle condizioni di gara e dello stato dei vari pezzi posti in vendita.

MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE

L’asta si terrà a mezzo di pubblico banditore a viva voce, con la formula del “visto e piaciuto”, e durerà fino al segnale di aggiudicazione del banditore. Il soggetto risultato aggiudicatario si obbliga all’acquisto del bene. Ai sensi del DPR 633/72 e ss.mm.e ii., artt. 2 e 3, la vendita avviene fuori campo IVA. La vendita dei beni verrà aggiudicata a chi offre il maggior aumento sul prezzo fissato a base d’asta per ogni singolo bene, con ammissione quindi di sole offerte in aumento. Il banditore, in sede di offerta del singolo bene, provvederà a comunicare il valore del rialzo che i partecipanti dovranno offrire. L’Amministrazione comunale, anche tramite il banditore, si riserva:
1) di procedere all’affidamento anche in presenza di una sola offerta valida;
2) la facoltà, ad affidamento definitivo intervenuto, di procedere alla revoca dello stesso per motivi di interesse pubblico;
3) la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di interrompere, sospendere o rinviare l’asta

MODALITA’ DI PAGAMENTO

Il pagamento avverrà in contanti fino ad € 1.000,00 (euro mille) con emissione di ricevuta, presso l’Ufficio Economato, al momento dell’aggiudicazione e la consegna immediata. Per importi superiori a € 77,47 è previsto altresì il pagamento dell’imposta di bollo di € 2,00 che D.P.R. 26 Ottobre 1972, n°642 e ss.mm.ii. Oltre € 1.000,00 (euro mille) il pagamento dovrà avvenire in un momento successivo con assegno circolare o bonifico bancario e la consegna dei beni avverrà solo dopo il relativo pagamento. Si chiede di essere provvisti di fotocopia di documento di identità e codice fiscale che verrà trattenuto. Sono a completo carico dell’aggiudicatario tutti i costi derivanti dalla movimentazione, ritiro e trasporto del bene aggiudicato.

 

 

Tag:

Leggi anche: