
Il Terminal 1, agli arrivi, completamente allagato. E un pezzo di controsoffitto che viene giù.
Testimoni i dipendenti dell’attività di autonoleggio, European Lomousine. E i gestori, Mauro Bellavia e Nando Veratta, non hanno esitato a “denunciare” pubblicamente l’accaduto.
“Le infiltrazioni c’erano da prima, è pazzesco che un aeroporto di poco più di dieci anni abbia questi problemi. Soprattutto in un’area il cui restyling è stato concluso pochi giorni fa” dichiarano. A venir già dall’alto, secondo una stima, sarebbero stati “almeno 14 metri quadri di controsoffitto”. “Per fortuna nessuno si è fatto male, ma poteva finire peggio. Poco prima del crollo una delle persone che stava assistendo all’infiltrazione ha infatti detto di stare attenti, che c’era la possibilità che venisse già. Come poi è accaduto. Se non fosse stato dato l’allarme, qualcuno avrebbe rischiato di rimanere travolto”.
La Sea Aeroporti Milano, in una nota ribadisce tuttavia che “quello che è successo oggi non c’entra con il restyling che è stato fatto al Terminal 2 e che non ha minimamente riguardato i soffitti e i controsoffitti ma solo i colori e gli arredi. La bomba d’acqua di oggi ha fatto cadere il controsoffitto davanti alla porta 6 degli arrivi ma l’area è stata subito transennata dopo le prime infiltrazioni e non c’è stato alcun rischio per le persone. Sono caduti 1.900 fulmini e il flusso aereo si è bloccato per 45 minuti dalle 14.15 alle 15”.