
I due boati potentissimi che questa mattina hanno messo in agitazione tutta la provincia di Varese (arrivando fino a Milano, Bergamo, Como, in Svizzera e in alcune zone dell’Alto Adige) sono stati causati da due caccia che hanno superato la barriera del suono.
Centinaia le chiamate ai Vigili del Fuoco e in Questura per sapere di cosa si trattasse, in tutta la provincia di Varese nelle scuole sono scattati gli allarmi e gli studenti sono stati uscire dalle strutture per misure di sicurezza preventive.
Ma nel giro di un’ora è arrivato un comunicato stampa che ha spiegato cosa fosse successo.
“Due caccia F-2000 Eurofighter, in prontezza per il servizio di sorveglianza dello spazio aereo, si sono alzati rapidamente in volo nella mattinata di giovedì dalla base aerea di Istrana, sede del 51° Stormo, per intercettare un velivolo Boeing 777 dell’AirFrance, che aveva perso improvvisamente il contatto radio con l’agenzia italiana del traffico aereo”, si legge nel comunicato rilasciato dall’aeronautica, che prosegue “Gli Eurofighter hanno intercettato il velivolo francese sopra i cieli della Lombardia dove hanno identificato l’aeromobile civile e si sono assicurati che l’equipaggio avesse ripristinato i regolari contatti radio con gli enti del traffico aereo. I velivoli d’allarme sono decollati a seguito dell’ordine di scramble ricevuto dal Caos, Combined Air Operation Center, di Torrejon e per ridurre al minimo i tempi d’intervento, legati alla particolare situazione di necessità, i due velivoli militari hanno superato la barriera del suono”.