
La cena di gala organizzata dallo chef Carlo Cracco era in programma già da diverso tempo e da altrettanto tempo era stato diffuso il menù che sarebbe stato servito quella sera ai commensali, che hanno pagato ciascuno un biglietto di ingresso di 500€ per celebrare in questo modo i 150 anni della Galleria. Il ricavato del progetto “Cena sospesa” pari a circa 300mila euro sarà interamente devoluto in beneficienza alla Caritas.
Ma a guastare la serenità della serata ci hanno pensato Le Iene Vegane: attorno alle 20:30 un gruppo di manifestanti si è presentato all’esterno della galleria con striscioni e megafoni per protestare il menù dello chef, a base di ossobuco e carne.
Le parole pronunciate da molti di loro “Siamo contro l’olocausto animale, per una cena che per aiutare uccide”. Gli slogan sugli striscioni “La beneficienza gambizza l’innocenza”.