“Un Progetto di legge sulle delicate tematiche riguardanti la sicurezza dei minori all’interno degli asili nido”. Lo annuncia l’Assessore alla Famiglia, Genitorialità e Pari Opportunità Silvia Piani al termine di un tavolo di confronto su questo tema cui hanno preso parte rappresentanti istituzionali di Prefettura di Milano, Tribunale per i Minorenni, Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Anci Lombardia e ATS di Milano.
“L’incontro – spiega l’assessore – è stato il primo passo per un Progetto di legge che presenterò nelle prossime settimane sulla sicurezza dei minori all’interno degli asili nido per garantire servizi educativi in contesti adeguati per la crescita e lo sviluppo dei nostri figli. Questo, sia in termini di prevenzione, con la formazione del personale e l’introduzione di un protocollo e monitoraggio, sia in termini di contrasto, attraverso lo stanziamento di contributi per l’installazione di sistemi di videosorveglianza nelle strutture che ne faranno richiesta”. “Uno strumento, questo – continua – che rappresenta un valido deterrente se abbinato a interventi di sensibilizzazione. Per tali motivi introdurremo anche progetti pensati per operatori e famiglie utili a riconoscere immediatamente i primi segnali che possono indicare elementi di disagio”.
“Il tavolo di confronto – prosegue l’assessore – è stato molto utile per approfondire con determinazione le problematiche della sicurezza dei minori. In tali contesti educativi, infatti, vi sono strutture che accolgono i bambini con grandissima professionalità ma anche altre che, purtroppo, sono balzate all’attenzione delle cronache per episodi di maltrattamento. In un quadro complesso e delicato come questo, Regione Lombardia intende proporre una serie di iniziative su più fronti atte a prevenire con ogni mezzo tali gravissime situazioni”.
“Ringrazio tutte le Istituzioni – conclude l’assessore – che con i loro autorevoli rappresentanti hanno partecipato all’incontro. Anche da loro ho ricevuto spunti molto interessanti per la tutela dei minori che saranno oggetto del prossimo Progetto di Legge regionale”.