Il Comune sta progettando lavori importanti per uno dei parchi più belli di Varese. Oltre 300 mila euro per Villa Toeplitz per un intervento di restauro conservativo necessario soprattutto per la sistemazione dei giochi d’acqua, dei canali e delle fontane che hanno quasi 100 anni di età. Il tutto con risorse che il Comune riuscirebbe ad ottenere con finanziamenti del Cipe e della Fondazione Comunitaria del Varesotto. Insomma si tratta di iniziare a mettere in campo interventi strutturali per un parco che ogni giorno accoglie migliaia di cittadini e turisti e su cui l’amministrazione intende iniziare un percorso di valorizzazione per renderlo ancora più bello. Prosegue quindi il lavoro sui parchi storici di Varese in ottica di valorizzazione e promozione della città. Il parco Toeplitz ha una superficie di circa 7 ettari con oltre 4 ettari di bosco e verde.
In sostanza il progetto che ha realizzato il Comune prevede il restauro conservativo dei bellissimi giochi d’acqua vicini alla fontana centrale nella zona dei parterre che, al momento, sono soggetti a perdite d’acqua lungo il loro tragitto a causa del rivestimento e della struttura ammalorati. Si prevede dunque l’impermeabilizzazione idraulica delle canalette del giardino arabo e delle catene d’acqua della scalinata centrale. Inoltre il progetto prevede di realizzare un sistema di controllo della tubazione che porta l’acqua alle fontane in modo da avere sempre la possibilità di effettuare controlli ed interventi anche attraverso la posa di pozzetti lungo il tragitto dei tubi. Questo elemento oggi assente consentirà il controllo più efficace delle possibili dispersioni idriche e la facilitazione degli interventi di manutenzione.
“Si tratta di un primo intervento a cui sicuramente stiamo valutando di inserire altri lavori di valorizzazione – spiega l’assessore all’Ambiente Dino De Simone – Siamo ancora in fase progettuale e ogni contributo e suggerimento saranno ben accetti e verranno accolti dall’amministrazione. Stiamo infatti cercando anche altri canali di finanziamento sia per Villa Toeplitz che per altri parchi cittadini, come ad esempio la soluzione dell’art bonus in cui anche le aziende potranno partecipare alla valorizzazione dei beni della città. L’importante però è iniziare, nel caso delle fontane, parliamo di strutture che hanno quasi cento anni con relativi problemi di dispersione idrica e necessità di manutenzione. Aperti quindi al dialogo ma concreti e decisi negli interventi”.
Grazie a questi interventi inoltre verrà rimessa in funzione la fontana, oggi chiusa, del giardino all’italiana presente nella zona della Villa Padronale. Qui infatti verrà installata una nuova elettropompa sommersa a sostituzione di quella vecchia e da anni non in funzione. Il parco così si arricchirà di nuovi giochi d’acqua.
Sempre nell’ambito del progetto poi verrà rifatto il percorso in acciottolato del viale di accesso al campo da tennis. Oggi questo sentiero è in asfalto e quindi i lavori consentiranno di restituire armonia anche in questa zona del Parco. Verrà poi automatizzato il cancello di entrata a Villa Toeplitz consentendo una migliore gestione e organizzazione degli orari di accesso al Parco.
Un’altra parte del progetto che si sta studiando riguarderebbe la valorizzazione e l’inizio di riqualificazione di una parte del parco che per anni è stata abbandonata consentendo anche la riapertura al pubblico di nuovi spazi. Si tratta di un primo intervento che riguarderà il restauro della serra grande a cui potranno poi seguire altri progetti per la valorizzazione dell’intera area circostante. Come si nota dagli estratti delle mappe storiche, la serra grande era presente nella planimetria del 1927 del progetto del Parco Toeplitz.