Arcisate-Stabio, la minoranza attacca il sindaco Pierobon. Che replica: «In tutti questi anni ho difeso i cittadini»

L’ex candidato sindaco della lista civica vicina al Pd Fabio Zagari polemizza con un post contro la mancata presenza del primo cittadino alla manifestazione contro il cantiere. Dura lettera di replica del sindaco

04 Novembre 2014
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Pierobon


La giunta di Arcisate non era assente alla manifestazione sull’Arcisate-Stabio. Anzi, l’esecutivo guidato da Angelo Pierobon è sempre stato attento ai problemi del cantiere.

È questa la risposta, in sintesi, che il primo cittadino di Arcisate affida ad una lettera aperta, rivolta al consigliere comunale di minoranza Fabio Zagari, che ha criticato con un post sul blog ArcisateCambia, poi diffuso su Facebook, la mancata presenza di Pierobon alla manifestazione.

«Domenica 19 ottobre i Sindaci della Valceresio insieme al neo Presidente della Provincia Gunnar Vincenzi, hanno partecipato alla manifestazione di protesta voluta dal sindaco di Induno Olona Marco Cavallin. Anzi, tutti i sindaci meno uno: Angelo Pierobon del Comune di Arcisate.
Mentre oltre 300 persone “urlavano” la loro rabbia a causa di un cantiere che tanti disagi sta provocando ad una Valle intera, il Sindaco di Arcisate prendeva parte ad una scampagnata domenicale con il corpo musicale di Brenno Useria. Un atteggiamento che dimostra superficialità oltre che lontananza dalle difficoltà dei cittadini arcisatesi che da troppo tempo sopportano disagi ormai incalcolabili.
Purtroppo siamo abituati al disinteressamento di Pierobon che in questi anni ha mancato tutti i tavoli di aggiornamento settimanali presso Regione Lombardia.
La speranza è che il pressing del Sindaco di Induno e del presidente della Provincia possa colmare le assenze del Sindaco di Arcisate Pierobon».

Dal Comune fanno sapere tuttavia che la giunta arcisatese era rappresentata dall’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Montalbetti. E che il sindaco è stato presente a tutti i tavoli di aggiornamento, fisicamente o in videoconferenza (modalità spesso adottata per queste riunioni), saltandone solo un paio in tutti questi anni.

E non è il solo fatto che Pierobon sottolinea nella sua lettera.

«Ritengo di dover rispondere a quanto pubblicato dal consigliere Zagari, anche se abitualmente non credo sia opportuno dar voce ad attacchi personali e per di più ingiustificati – scrive il sindaco – primo, non ero in gita con la banda come Zagari ben sa, visto che vi era presente anche la consigliera Mariangela Gariboldi, ma mi sono intrattenuto con loro solo un paio d’ore nel pomeriggio, lasciando la famiglia con la quale mi trovavo (e non ritengo dover mettere in piazza i miei impegni personali).
Avevo ricevuto un invito a partecipare alla manifestazione dal sindaco Cavallin, il sabato mattina 18 per l’indomani. E non potendo disdire quanto programmato ho delegato l’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Montalbetti.
Non ci trovo nulla di strano, ma soprattutto l’intervento del consigliere tralascia volutamente, in quanto ne è a conoscenza, che il sottoscritto ha dedicato giorni interi alle problematiche dell’Arcisate-Stabio, con la variante di piano, gli incontri con gli altri enti e partecipando più dei sindaci citati al Tavolo di monitoraggio istituito dalla Regione.

Pazienza… credo sia più corretto parlare di cose concrete.

il consigliere Zagari  inoltre, dovrebbe spiegare perché va a manifestare affinché il Cipe approvi il piano di smaltimento delle terre sul quale lui, per ben due volte, insieme alla consigliera Gariboldi, ha votato contro in consiglio comunale? Non pensate sia davvero ridicolo che prima si manifesta per poter ottenere qualcosa e poi si vota contro? 

Apparire è più importante che fare?

Logica zero, coerenza zero.

Da mesi l’azione dei Sindaci nei confronti delle istituzioni superiori è sinergica e ci presentiamo uniti , sia nelle dichiarazioni che negli atti, è una battaglia che facciamo insieme nell’ interesse del territorio, Zagari cerca solo della visibilità personale anziché collaborare per un problema che è di tutti.

Pensa ancora con logiche di partito, inutili e contraddittorie,

Basti pensare che la protesta è proprio contro un governo e un ministro (Lupi) che sono della sua area… E contestualmente dichiara che per fortuna vi sono sindaci (senza tessera) che ora se ne occupano, dimenticando che entrambi sono come me in amministrazione da 5 anni… mah!!!

Consigliere Zagari sono abituato diversamente da lei, sono più attento ai problemi che il mandato mi pone che a polemiche personali e futili».

 

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