
A dieci mesi di distanza dall’approvazione della mozione che chiedeva anche di valutare di sperimentare l’Esercito con funzioni di polizia a Varese, per aumentare la sicurezza nei comparti più sensibili, nessuna risposta è ancora giunta dal governo. Il documento, votato a larga maggioranza dal consiglio comunale, era infatti stato inviato all’esecutivo di Matteo Renzi per porre il problema della sicurezza in città.
“Per noi la sicurezza è una priorità – spiega capogruppo di Movimento Libero Alessio Nicoletti, promotore della mozione – per il governo Renzi pare invece che Varese non meriti neanche una risposta. Spiace constatare, infatti, che a dieci mesi di distanza a Palazzo Estense non sia giunta ancora nessuna risposta in merito alle richieste formulate dal consiglio comunale attraverso l’approvazione di una mozione di Movimento Libero. Mozione approvata l’8 Giugno 2015 a larghissima maggioranza (16 favorevoli, 6 contrari ed 1 astenuto) e formalmente inoltrata al Capo del Governo il 22 Giugno 2015. In particolare al Governo sono state richieste formalmente più risorse, più uomini e più mezzi a beneficio delle Forze dell’Ordine operanti sul territorio del Capoluogo e di valutare seriamente la possibilità di sperimentare anche a Varese, come già avviene in decine di città italiane, l’utilizzo dell’esercito con funzioni di polizia per garantire una maggior sicurezza di alcuni comparti cittadini. Pensiamo che Varese meriti almeno una risposta”.