
La 22^ edizione dell’Accademia Teatro Franzato avvia le attività anche nella sede storica di Varese a partire da martedì 17 gennaio 2017 con i consueti tre gruppi laboratoriali, Bambini, Ragazzi e Adulti. Dopo aver inaugurato l’anno accademico nelle sedi di Cuasso al Piano e Porto Ceresio, riprendono anche a Varese le tanto attese e stimate attività di Pedagogia Teatrale della prima scuola di teatro fondata a Varese, che ha contribuito in maniera incisiva a scrivere la storia culturale della città degli ultimi decenni. Era il 1995 quando il regista Paolo Franzato decise e si impegnò per primo a Varese a trasformare l’attività didattica e pedagogica dei corsi e laboratori teatrali (che pur egli stesso conduceva dagli anni ‘80) in una vera e propria scuola, l’Accademia Teatro Franzato. Non solo la prima scuola teatrale varesina, con una sede stabile, uno staff ed una programmazione organica, ma anche la prima ad offrire un ventaglio di proposte per tutte le età, dai bambini, ai ragazzi fino agli adulti ed anche a proporre stili e tecniche del migliore teatro contemporaneo.
Altra originalità quella di collegare le attività performative realizzate in ambito accademico con un vero e proprio festival (Teatro & Territorio), anch’esso il più longevo delle nostre zone.
Tanti gli allievi (che sommati a quelli dei laboratori nelle scuole si aggirano alle decine di migliaia), tante le collaborazioni con artisti e colleghi (varesini, italiani e stranieri), centinaia gli spettacoli realizzati. Ben cinque le tesi accademiche svolte sulla specifica attività del Teatro Franzato, negli aspetti pedagogici, artistici e culturali (nelle Università italiane ed europee). Sì, perché un altro fattore distintivo e straordinario è che le competenze che Franzato trasmette ai suoi allievi e ai suoi collaboratori non sono state da egli apprese solamente attraverso i suoi sette titoli accademici (tra questi la seconda laurea in regia, titolo non così diffuso tra chi svolge questo ruolo), ma è stato anche allievo diretto di tanti tra i principali artisti che rappresentano la storia del teatro e dello spettacolo mondiale del secondo Novecento fino ad oggi, tra cui: Eugenio Barba, Pina Bausch, Maurice Béjart, Carolyn Carlson, Jerzy Grotowski, Lindsay Kemp, Johann Kresnik, Yves Lebreton, Susanne Linke, Marcel Marceau, Kazuo Ohno, Wim Vandekeybus, Sasha Waltz, Maureen Fleming e Chris Odo, Akira Kasai, Kayo Mikami, Yoshito Ohno, Judith Malina e Hanon Reznikov del Living Theatre.
Questa l’organizzazione dei laboratori dell’Accademia: Gruppi Bambini, Ragazzi e Adulti, dal 17 Gennaio 2017, tutti i martedì, Gruppo Bambini: h 17.00/18.00 – Gruppo Ragazzi: h 18.00/19.30 – Gruppo Adulti: h 21.00/23.00. Discipline di studio: training psicofisico, movimento scenico, mimo, dizione, voce, fonetica, stili e tecniche di interpretazione, drammaturgia, improvvisazione teatrale, spazio scenico e scenografia, costumi, teoria e pratica del teatro di ricerca e sperimentazione, contemporaneo, antropologico, culturale e pedagogico.