Tra le tante iniziative di uno dei sei club di prodotto promossi dalla Camera di Commercio, una serie di iniziative per valorizzare natura e cultura nel Parco del Ticino.
Le Vie della Civiltà è pronto a fare la sua parte per lo sviluppo del comparto turistico nella provincia prealpina. Il focus di questo club di prodotto – uno dei sei sviluppati per Expo2015 con il deciso supporto economico della Camera di Commercio di Varese insieme a Regione Lombardia – è la forte attenzione sugli elementi culturali e naturalistici, combinando la storia e lo scenario naturale di un’area intersecata dal fiume Ticino. Vi aderiscono infatti tante realtà diversificate, pubbliche e private, ma tutte all’interno del Parco del Ticino: le cinque imprese e i trentadue partner del club di prodotto “Le Vie della Civiltà” hanno deciso di integrarsi per realizzare un’offerta turistica articolata che si snoda tra percorsi culturali, enogastronomici e sportivi a cui si aggiungono eventi creati ad hoc per attrarre i turisti (rievocazioni storiche, feste popolari, etc.)
Valorizzando un territorio ricco di testimonianze di antiche civiltà che risalgono fino all’età del bronzo e che costituiscono un patrimonio di particolare importanza sul piano archeologico, l’impegno è quello di promuovere un turismo che sia il più possibile rispettoso dell’ecosistema.
Da qui anche l’attenzione verso quella che si sta affermando come “nordic walking”, ovvero la camminata assistita da bastoncini. All’inizio di aprile, quando ormai saremo alla vigilia di Expo2015, verrà presentata la prima mappa dei percorsi geo-referenziati all’interno di un’area dall’indubbio fascino, culturale come pure ambientale. Non solo, perché sono già previste, in collaborazione con strutture specializzate, vere e proprie manifestazioni di rilievo nazionali dedicate a questa disciplina in forte crescita d’attenzione. Non mancheranno poi dei corsi di formazione.
Insomma, archeologia e natura, escursioni ed attività sportive, turistiche, rievocazioni storiche e gastronomiche: dal cuore della millenaria cultura di Golasecca, si parte per visitare una zona di brughiera di lungofiume, con colline e laghi, luoghi e sentieri suggestivi e fruibili attraverso lo sport all’aria aperta.
Le occasioni enogastronomiche non mancano (il vino e le tipiche paste ripiene, il raviolo di Sesto e lo scudo di Somma) con sagre, degustazioni o il brunch nel Castello Sforzesco di Somma Lombardo. E andando verso sud, dopo il giro nella natura e nella storia si può seguire l’itinerario della moda (interessante il pacchetto shopping) con visite nelle eccellenze industriali tessili della zona.