La città di Malnate si è stretta intorno al suo ex sindaco, Olinto Manini, per portare l’ultimo saluto alla moglie, Loredana Bollini, 62 anni, che si è spenta dopo aver lottato fino all’ultimo contro un male incurabile. Era una persona molto conosciuta, stimata e rispettata per il suo grande impegno sociale e civile: Loredana non solo era partecipe della vita della comunità malnatese, ma è stata in molti casi anche promotrice di attività solidali, come quella del gruppo di acquisto “pom de tera”.
Tantissimi malnatesi, tra cui il sindaco Samuele Astuti, tanti amministratori, oltre ai rappresentati di varie associazioni, hanno voluto renderle omaggio mercoledì 14 gennaio, nella chiesa di Malnate. “La città si è fermata”, ha detto Astuti, “per ricordare una donna straordinaria. Da parte mia e di tutta Malnate un abbraccio enorme alla cara Loredana e a Olinto». Il Vicesindaco Maria Croci, amica di Loredana, ha letto con evidente commozione un pensiero ricco di ricordi personali: “Dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna, capace di accogliere con un sorriso, di ascoltare, di aiutare, di suggerire. Paziente, silenziosa, ricca di umanità ed intelligente ironia. Loredana ha agito nell’ombra, da dove ha saputo accogliere bambini e ragazzi in difficoltà e supportare famiglie nel ruolo educativo e non solo. Per noi che l’abbiamo conosciuta ed apprezzata sia di conforto il pensiero “Non ti chiedo perchè ce l’hai tolta ma ti ringrazio per avercela donata”. Per chi l’ha amata sia di conforto il pensiero di Sant’Agostino: l’assenza non è assenza, abbiate fede, colei che non vedete è con voi!”.
Ad Olinto Manini le condoglianze da parte della redazione di Varesepolis.