
Un nuovo gruppo per dare voce ai cittadini “esasperati” dal cantiere dell’Arcisate-Stabio. È nato in questi giorni su Facebook “Ferrovia Arcisate-Stabio: I CITTADINI”, creato da alcuni abitanti di Induno Olona, tra cui Stefano Cavallin, già amministratore locale ed esponente della Lega Nord a livello lombardo. Ma a farlo scendere in campo per questa battaglia è semplicemente il fatto di essere, in questo caso, un residente di Induno Olona.
«Questo gruppo nasce per dare voce ai cittadini di Induno Olona e Arcisate – scrive Cavallin – che da anni subiscono i disagi provocati da un cantiere infame che toglie spazio ed ossigeno alla vita delle due comunità. Dopo tante promesse e bugie da parte di RFI e dell’impresa costruttrice ora ci attendono mesi e forse anni di fermo dei lavori. Questo gruppo vuole raccogliere tutte le proteste ma anche tutte le proposte che emergeranno dai CITTADINI per far valere i propri diritti».
E quindi una prima proposta che viene lanciata è quella di chiede di dividere il cantiere in due lotti.
«La prima proposta che mi sento di fare e che vorrei mettere in discussione è la seguente:
Visto che la situazione attuale di fermo dei lavori si protrarrà per i prossimi nove mesi (previsione ottimistica) i CITTADINI chiedono che alla ripresa dei lavori RFI e la nuova impresa si impegnino formalmente a dividere il progetto in due Lotti:
1° Lotto Induno – Arcisate (zona Cavalca)
2° Lotto Arcisate (zona Cavalca) – Cantello (confine di Stato).
Nessun lavoro inerente il secondo lotto dovrà essere effettuato prima della chiusura definitiva delle opere inerenti il primo lotto».