
Il centrosinistra cerca di “superare” il centrodestra sulla difesa della famiglia. E presenta una mozione simile a quelle di “Liberi per la Provincia” e Lega Nord sulla tutela della famiglia naturale.
È successo durante il consiglio provinciale di questa sera, giovedì 27 novembre. L’opposizione, costituita dal gruppo unico di centrodestra, guidato da Piero Galparoli, e dal Carroccio, con capogruppo Giuseppe Longhin, aveva presentato un documento a favore della famiglia tradizionale e un’altra mozione per difendere Malpensa. A sorpresa, nell’ordine del giorno, si sono trovati due testi simili, su entrambi gli argomenti, presentati dalla maggioranza, composta da Pd, Sel e Ncd.
Per protesta, quindi, i due gruppi di minoranza hanno abbandonato l’aula, dal momento che il presidente Gunnar Vincenzi ha accettato di inserire all’ordine del giorno i due testi, nonostante fossero stati presentati, secondo l’opposizione, fuori dal tempo massimo.
«È uno scandalo – commenta il capogruppo di “Liberi per la Provincia” Galparoli – in 15 anni che faccio politica non ho mai visto un atteggiamento così arrogante. Queste due mozioni, oltre ad essere uguali alle nostre, sono di fatto pretestuose ed illegittime».