
“E’ stato un grande abbraccio a un grande uomo quello che Varese e tutta l’Italia hanno dato questa mattina a Giuseppe Zamberletti. Un abbraccio che ha portato migliaia di persone in Basilica e in piazza San Vittore per i Funerali di Stato che sono stati caratterizzati da sentimenti di gratitudine sincera per una splendida ed eccezionale persona. Mi ha particolarmente commosso vedere tanti cittadini, istituzioni e volontari della Protezione civile che sono arrivati dal Friuli, dall’Irpinia, dalla Valtellina, dalla Toscana, dall’Emilia e da tante altri parti d’Italia, che grazie all’impegno e alla dedizione di un vero servitore dello Stato come Giuseppe zamberletti oggi vivono in territori che hanno riconquistato la speranza. Popoli che quando sono stati colpiti dalla sciagura hanno ricominciato a sperare grazie all’idea e al lavoro di un grande uomo come Zamberletti. Come ha detto durante l’omelia l’Arcivescono Delpini, Zamberletti si è preso cura delle ferite del Paese e delle persone”. Così il sindaco di Varese Davide Galimberti presente questa mattina ai Funerali di Stato che si sono svolti nella Basilica di San Vittore a Varese.
“Ringrazio il Presidente della Repubblica Mattarella, il Presidente del Consiglio, le autorità, l’Arcivescovo Delpini e le autorità ecclesiali, le Forze dell’Ordine, gli uomini e le donne della Protezione civile, i cittadini, i ragazzi delle scuole e tutta la città di Varese. L’Italia oggi si è stretta in un abbraccio a Giuseppe Zamberletti. Insieme alle migliaia di persone presenti lo abbiamo salutato ma Il suo ricordo per tutto quello che ha fatto per l’Italia resterà per sempre. Varese non lo dimenticherà e continueremo a ricordarlo con tante iniziative”.