
“I nostri figli non sono liberi di andare a giocare nei parchi cittadini, perché sono sempre occupati dai ‘soliti noti’ a bivaccare e a creare insicurezza”.
Così Stefano Angei, Coordinatore cittadino della Lega Giovani, che interviene sulla situazione nei parchi pubblici del quartiere di Biumo Inferiore.
“Una situazione tristissima quella che si ripropone ancora una volta a Biumo – commenta Angei – sui social è apparso un messaggio nel quale un cittadino chiede come giustificare a suo figlio il fatto che non potessero andare a giocare al parco pubblico sopra il Liceo Musicale, allegando una foto dei giardini dove compaiono i soliti noti a bivaccare sulle giostre e sulle panchine, con bottiglie di alcolici e con un atteggiamento da padroni, generando quindi una situazione di insicurezza che impedisce ad un genitore di portare i propri figli in un luogo dove invece dovrebbero essere liberi di muoversi e divertirsi”.
“Una situazione che non è minimamente accettabile – aggiunge Angei – e che anzi va combattuta in tutti i modi. Sono numerosi i fatti di cronaca, avvenuti anche di recente, nella castellanza di Biumo e nelle zone limitrofe. Purtroppo ancora una volta dobbiamo tornare a ribadire le mancate promesse da parte di questa amministrazione comunale, in particolare da parte del sindaco Galimberti e il vicesindaco Zanzi. L’emergenza è lampante e i residenti sono al limite, ormai il rione è in ‘stato di assedio’. Gli abitanti sono prigionieri in (fu) casa loro”.