
“Non so se avete seguito le notizie in merito alla riqualificazione dell’ex Calzaturificio Borri prima delle vacanze di Natale. Le discussioni in merito sono tante (dalla rotonda per la viabilità all’incrocio tra via Mameli e viale della Gloria a cosa fare del Borri). Una cosa è però venuta fuori nella Commissione consigliare fatta a dicembre che va risolta con urgenza: sembra che all’interno del Borri siano presenti circa 3mila mq di eternit. Parte dei quali sbriciolati perché gli anni di abbandono hanno portato alla caduta e rottura del tetto.
La polvere di eternit provoca una grave forma di cancro, il mesotelioma pleurico, oltre che asbestosi, malattia polmonare cronica dovuta all’inalazione di fibre di amianto. Quell’eternit, presente da anni a due passi dal centro cittadino, va eliminato immediatamente!
Per questo abbiamo presentato oggi con massimo impegno un’interrogazione in cui chiediamo al Sindaco di riferire il prima possibile in Consiglio comunale cosa ha intenzione di fare per risolvere il problema e con quali tempistiche.“.
– se lo smaltimento dell’eternit presente all’interno dell’ex Calzaturificio Borri rientra nel piano di bonifiche previsto dal Comune;
– quale siano le tempistiche di intervento previste per lo smaltimento dell’eternit e la bonifica del territorio interessato all’interno dell’ex Calzaturificio Borri.