
Il sospetto che ha allertato i carabinieri di Cassano Magnago è stata quella luce accesa anche di notte, una luce che ha condotto a scoprire una centrale di smistamento di auto rubate provenienti da diverse zone regionali.
Dopo alcune segnalazioni la strutture è stata tenuta sott’occhio fin quando il blitz è scattato alle prime luci dell’alba.
Ben undici vetture oltre diversi pezzi sparsi quali targhe, cruscotti, centraline, pneumatici e chi più ne ha più ne metta: tutto materiale sequestrato.
Nella circostanza sono stati denunciati due cittadini marocchini, di 40 e 50 anni, entrambi pregiudicati, rintracciati all’interno del capannone. Uno dei due risulta anche essere colui che ha preso in affito la struttura.
Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a ricostruire l’organizzazione che sta a monte di quella che sembra essere la parte terminale di una rete più estesa di malviventi.