
Per la prima volta da Sindaco, Davide Galimberti assisterà quest’anno al Falò di Sant’Antonio in Piazza Della Motta. Dopo tantissimi anni passati ad averlo visto da comune cittadino, il sindaco della città di Varese conferma da buon cittadino di non aver mai saltato nemmeno un appuntamento da quando era piccolo. Il più bello? Forse quello del 1985, ricorda, quando Varese era coperta dalla famosa e indimenticabile nevicata. Lui aveva 0 anni “ricordo tutta quella gente davanti al falò che parlava di quel grande avvenimento“. Ma forse prima ancora di questo, il ricordo più bello che il sindaco ha di questo evento 100% Made in Varese è legato ad una dolce pietanza che si acquista nei banchetti che affollano le strade circostanti a Piazza della Motta “Il mio primissimo ricordo è lo zucchero filato che mi prendevano i miei genitori, che nella calca finivo per appiccicare ai cappotti: con il risultato che il mio zucchero si riempiva di pelucchi. Avrò avuto cinque anni… “.
Anche lui infine come tantissimi dei cittadini di Varese e provincia, che ogni anno si riversano per le strade circostanti alla piazza ad assistere allo spettacolo della pila infuocata, ha buttato qualche bigliettino “Ne ho fatto un uso classico: più amori che esami“.
Che ne pensa infine di questo primo falò visto con gli occhi di un sindaco? “E’ sicuramente una grande emozione, perchè si tratta di una delle grandi feste sentite dai varesini: di più, anche varesini che non vivono più qui da anni, ricordano con grande affetto questo momento. Inoltre, sono i giorni in cui la città si trova per avviare l’anno della città“.