
Ironia e semplicità.
Queste le qualità che caratterizzano Stefano Malerba, candidato sindaco della Lega Civica.
Peculiarità riportate nel primo numero del giornalino che lunedì 11.04 verrà distribuito a 30 mila cittadini di Varese. Otto pagine a colori per presentare agli elettori il candidato e il nuovo soggetto politico che lo sostiene.
Ma anche per dare un tocco di novità, energia ed umorismo alla grigia ritualità di una campagna che i concorrenti cercano di sacrificare al dejà-vu, all’autoreferenzialità e allo spirito salottiero.
In questa prima uscita Malerba pubblica molte delle vignette, realizzate dall’artista Riverso, che hanno accompagnato la prima fase della sua campagna. Disegni e messaggi chiari, netti, semplici e di immediata comprensione, che segnano da subito la forte discontinuità tra Malerba e i suoi avversari: tra un vecchio modo di fare politica e un sistema innovativo, aperto e partecipato, alla larga dal politichese, dal partitismo, dai facili slogan e dalle dichiarazioni ermetiche.
Perché chi punta a governare una città come Varese deve essere accessibile a tutti, a partire dagli ultimi.