E’ stato arrestato per la seconda volta in meno di un mese. E sempre per aver minacciato l’assessore ai Servizi sociali di Lavena Ponte Tresa.
V. A., cinquantunenne originario di Avellino, senza fissa dimora, era già finito nei guai lo scorso 15 aprile, quando si era presentato a casa dell’amministratore comunale per cercare di ottenere un’abitazione del Comune, minacciandolo e lanciandogli insulti.
L’assessore aveva allertato i Carabinieri e al loro arrivo l’uomo aveva spintonato ed insultato i militari. Una volte immobilizzato, gli erano stati trovati addosso tre coltelli a serramanico proibiti. Era quindi stato denunciato per violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma bianca ed arrestato. Più avanti era stato rilasciato.
Oggi, martedì 5 maggio, ha raggiunto in paese l’assessore, anche se era stato emanato dal Tribunale un divieto di avvicinarsi, e l’ha nuovamente minacciato ed ancora insultato. E’ stato quindi rintracciato e portato al Carcere dei Miogni dai Carabinieri di Lavena Ponte Tresa.