
La commissione Urbanistica avrebbe dovuto discutere e votare il masterplan per l’Accordo di programma di piazza Repubblica. Ovvero, tutti i dati sul nuovo assetto che il centro di Varese, dal futuro dell’ex Caserma Garibaldi alla realizzazione del nuovo Teatro, prenderà nei prossimi anni.
Ma i consiglieri comunali, convocati giovedì sera alle 18.30 a Villa Baragiola, sede dell’assessorato all’Urbanistica, hanno dovuto rinunciare ad affrontare il punto.
Perché, per una dimenticanza, non sono stati convocati i membri della nuova Consulta per la qualità urbana. Il cui parere, da quando è entrato in vigore il nuovo Pgt, è fondamentale per dare supporto ai consiglieri comunali nel prendere decisioni legate ad edifici storici e ad opere infrastrutturali.
In sostanza, se la commissione avesse ugualmente affrontato il punto all’ordine del giorno, ci sarebbe stato un problema di “illegittimità” perché non sarebbe stato seguito il nuovo regolamento.
A sollevare il problema della mancata convocazione della Consulta è stato il consigliere comunale del Pd Andrea Civati.
«Non sono stati convocati i membri della consulta per la qualità urbana – ha detto a inizio seduta – e il punto sul masterplan, come quello sul progetto di via Rossini, sono oggetto di loro competenza. Il Piano delle regole del Pgt dice chiaramente che la Consulta sarà interpellata obbligatoriamente riguardo agli edifici storici, alle aree e infrastrutture pubbliche, e alla realizzazione di servizi e sulla qualità architettonica. Direi che gli argomenti all’ordine del giorno fanno parte di queste tipologie».
A dargli manforte il consigliere comunale di Movimento Libero Alessio Nicoletti. «C’è un problema di legittimità delle decisioni che verrebbero prese. È stata la giunta a mettere che è obbligatorio consultarla. Dal momento che deve dare un supporto tecnico ai consiglieri comunali, non possiamo esprimere un parere senza il loro supporto. Siamo davanti ad una gaffe istituzionale».
La discussione sul masterplan è quindi stata rinviata.
L’assessore alle Grandi opere Mauro Morello (Udc), presente insieme all’assessore all’Urbanistica Fabio Binelli (Lega Nord), ha sottolineato come «la situazione oggi è ancora fluida. Nella seduta di stasera in ogni caso non avremmo avuto un documento definitivo per arrivare a decisioni finali. E avrei chiesto una nuova seduta per approfondire meglio la discussione. Quindi va bene riaggiornarci. Chiederò da subito una nuova seduta quando avremo completato tutta la documentazione».
Il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Francesco Cammarata ha però lanciato una dura critica a Morello: «Avete convocato una commissione il cui primo punto all’ordine del giorno recita approvazione del masterplan per piazza Repubblica. E lei di fatto ha detto che non è stato ancora chiuso il masterplan. Si tratta di una situazione molto imbarazzante per la giunta, dal momento che è intervenuta anche parecchia gente».
La seduta ha affrontato quindi gli unici temi che non avevano bisogno dell’assistenza della Consulta per la qualità urbana. Mentre la prima parte della discussione ha visto i consiglieri della commissione confrontarsi sul metodo di lavoro della Consulta.