
Se ne va uno dei varesini più celebri: è infatti morto Paolo Mantegazza, per 17 anni rettore dell’università Statale di Milano.
Nato a Varese nel 1923, Mantegazza ha guidato l’ateneo dal 1984 al 2001. L’annuncio della sua morte è stato dato con “grande commozione” dall’attuale rettore, Gianluca Vago, con “l’intera comunità accademica dell’università degli Studi”. “La sua figura è stata e resta una pietra miliare nella storia della Statale – sottolinea una nota dell’università -, in un periodo storico di profondo cambiamento caratterizzato anche dalla realizzazione di grandi progetti come i nuovi Atenei dell’Università di Milano-Bicocca e dell’Università dell’Insubria e i Poli decentrati di Medicina del nostro Ateneo”.
E con il suo lavoro “ha dato un prezioso contributo di progettualità, innovazione e promozione, la cui lungimiranza ha fatto scuola nell’intero panorama accademico nazionale”. “Tutti – conclude la Statale – lo ricordano con grande stima e affetto”
A Varese Mantegazza ha rivestito anche significativi ruoli politici, in particolare quello di consigliere comunale per la Democrazia Cristiana nei primi anni Novanta. Questa sera, alle 20.30, il rosario alla chiesa della Rasa: domani, alle 14.45, i funerali nella chiesa milanese del Redentore.