Il Comune di Varese ha patrocinato l’incontro “Famiglia e teoria gender: come sovvertire la realtà”, organizzato giovedì 28 maggio alle ore 21 all’Istituto De Filippi. Si tratta di una conferenza di Gianfranco Amato, presidente dei “Giuristi per la Vita”, editorialista e scrittore.
Modera Leslie Mulas di Orizzonte Ideale ed interviene: Alessandro Testa, Sentinelle in piedi. L’organizzazione è a cura di Orizzonte Ideale.
“Dopo aver letto recenti articoli sui giornali, in cui si parla di “educare” i bambini alla teoria gender già nelle scuole – ha commentato l’assessore alla Tutela Ambientale Riccardo Santinon – ho ritenuto opportuno approfondire il ddl Scalfarotto.
Beh, l’idea che mi sono fatto è che è fin troppo facile giudicarla senza averla letta, perciò ritengo fondamentale un convegno come questo, dove si approfondirà il tema e si porterà maggiore chiarezza a tutti.Personalmente ritengo che la famiglia sia una e nasce da mamma e papà, però porto rispetto per tutte le unioni di fatto”.
“In un momento di crisi sociale come quello attuale – spiega l’assessore a Famiglia e Persona Enrico Angelini – la famiglia rimane il più importante corpo intermedio tra lo stato e la persona. Baluardo della liberà concreta dell’individuo, di fronte all’invadenza del potere. E il grande rispetto delle idee e delle esperienze di tutti, principio fondamentale del vivere civile, non può certo disconoscere il ruolo della famiglia tradizionale contenuto e forma di vita di milioni di italiani non solo in passato ma anche ora, e costruttrice di civiltà”.