Varese, gioco d’azzardo e nuove dipendenze

Giovedì 18 dicembre alle 21.00 al Circolo di Capolago si parla delle dilaganti ludopatie e gioco d’azzardo

17 Dicembre 2014
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ludopatia

Una serata per parlare del problema con la relatrice, la psicologa Angela Biganzoli tra le fondatrici dell’Associazione AND-Azzardo e Nuove Dipendenze. L’iniziativa è sostenuta dall’assessore del Comune di Varese Maria Ida Piazza.

“Il fenomeno del gioco d’azzardo è dilagante, in aumento tra giovani ed adulti e coinvolge famiglie, amici, lavoro”. “Quando chi gestisce il circolo di Capolago ha rifiutato le slot machines abbiamo iniziato a riflettere. E ad invitare un’esperta” raccontano due organizzatrici, Elisa Carcano e Ilaria Zanette.

Da un paio d’anni nuova vita al Circolo di Capolago. Non solo degustazioni e bar, ma anche sport e calcio, con la sede dell’Inter Club Varese Città (gran festa da non perdere è fissata domenica 21 dicembre, ore 13, con giochi pomeridiani per ragazzi). Ma non solo. Con il sostegno del Comune di Varese – assessore Maria Ida Piazza rappresentanza dei rioni; promozione attività sportive, ecc.) il Circolo di Capolago è divenuto luogo d’aggregazione per la lettura, prestito libri ed incontri culturali serali molto interessanti.

Il prossimo è sulla ludopatia, sul gioco d’azzardo, sulle dipendenze.  Giovedì 18 dicembre, ore 21, di scena una serata interessante, ad ingresso gratuito, con l’esperta Psicologa Psicoterapeuta dott. Angela Biganzoli : si parla nel profondo di AND – Giochi d’Azzardo & Nuove Dipendenze, patologia che colpisce giovani ma anche perosne mature.

Tutto è iniziato dalle tre ragazze che gestiscono il Circolo di Capolago: Marilena, Silvia, e Susanna hanno deciso di togliere le “slot machines” come gesto concreto e le due organizzatrici delle serate culturali – Elisa Carcano ed Ilaria Zanette – hanno indetto una serata con una relatrice varesina esperta: dopo aver ospitato autori di libri, stavolta la parola a chi lavora sul campo. E’ Angela Biganzoli, socia fondatice dell’Associazione AND-Azzardo e Nuove Dipendenze (www.andinrete.it), dal 2003 si occupa di gioco d’azzardo patologico e ha maturato numerose esperienze nell’ambito della sensibilizzazione, della formazione e della cura di chi sviluppa questa patologia a tutte le età: giovanissimi ma anche donne e uomini maturi.

“Vorrei elogiare coraggio, scelta etica di chi gestisce il Circolo di Capolago che ha restituito le slot machines ai proprietari – precisa la psicologa Angela Biganzoli -. Rispetto ai dati, la Relazione al Parlamento sulle Tossicodipendenze del 2013 rileva che sulla popolazione totale di 60.418.711 abitanti, 23.894.00 (il 54% di età compresa fra i 18 e i 74 anni) ha giocato d’azzardo almeno una volta negli ultimi 12 mesi. Invece fra i 302.093 e i 1.329.211 sono giocatori patologici (cifra che corrisponde allo 0,5 – 2,2% della popolazione generale e all’1,3-5,6% di giocatori di età compresa fra i 18 e i 74 anni). Va tenuto presente che per ogni giocatore problematico ci sono almeno 8 persone (familiari, parenti, amici, datori di lavoro) coinvolti dalle conseguenze negative del problema”.

Programmi futuri già delineati per il Circolo di Capolago. Elisa Carcano ed Ilaria Zanette: “Il nostro obbiettivo, per il 2015, è quello di ripartire con incontri culturali l’ultimo giovedi di ogni mese, fino a maggio. Giovedì 29 Gennaio avremo Monia Colianni e il suo libro “L’Amore  e la Psiche”.

Per informazioni: Circolo di Capolago – 348 173 3813

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