Varese polis
Al Milano Pride, che ha portato lungo le vie della città oltre circa 150.000 persone, era presente anche Varese. Una delegazione del comitato “Varese C’è”, nato in occasione dell’evento pro diritti gay che si è svolto a maggio nel centro di Varese, ha partecipato alla manifestazione milanese.
“Abbiamo partecipato per dimostrare che Varese C’è e vuole diritti per tutti” ha commentato il portavoce Giovanni Boschini. Il comitato sta raccogliendo sempre più consensi nella realtà di Varese.
La presidenza di Regione Lombardia nelle ultime ore non ha approvato la concessione del patrocinio alla manifestazione Milano Pride 2018 in programma per il 30 giugno. A favore della bocciatura tre voti, Forza Italia e Lega, mentre contro questi si sono invece messi Partito Democratico e Movimento
“È una bocciatura che imbarazza la Lombardia. Era un atto utile a offrire un contributo alla crescita e alla consapevolezza sui diritti, la discriminazione e la violenza.
Forza Italia, Lega e FdI sbattono la porta in faccia ai diritti civili, all’accoglienza e alla cultura del rispetto. Su
“C.I.G. Arcigay Milano, Arcigay Varese, Arcigay Bergamo, Arcigay Pavia, Arcigay Mantova, Arcigay Cremona, Arcigay Brescia, insieme a tutte le associazioni del Coordinamento Arcobaleno di Milano e provincia, UniversiGay Pavia e al Coordinamento del Milano Pride, del Varese Pride, del Bergamo
“Fontana sbatte la porta in faccia ai diritti civili. Il pride è una manifestazione che accoglie, integra e diffonde la cultura del rispetto per tutte e tutti. Dopo l’orribile sparata sulla razza bianca Fontana nega quello che in una regione all’avanguardia dovrebbe essere un patrocinio
