Tesi contrapposte sui vaccini hanno fatto perdere popolarità a questo fondamentale strumento di prevenzione: diverse famiglie hanno scelto di ridurre al minimo le vaccinazioni, non somministrando ai propri bambini quelle non obbligatorie.
Così, patologie normalmente contenute rischiano di diffondersi con un impatto più forte: è il caso della varicella, che a Varese sta coinvolgendo un discreto numero di adulti a contatto con bambini in età scolare i quali, tendenzialmente, contraggono il virus ma ne sono poi portatori sani. Solo il vaccino ne impedisce la diffusione, con un’efficacia pari a circa il 98%: chi non si vaccina e si ammala, invece, è soggetto a diverse settimane di disagio fisico, che nel 15% dei casi, tra gli adulti, sfocia addirittura in polmonite.