La legge sulle Unioni civili va fatta entro questa primavera. Possibilmente prima delle amministrative di maggio. Questa la decisione emersa dalla riunione che il premier Matteo Renzi ha tenuto con i parlamentari del Pd al Nazareno. Tuttavia, la possibilità di ricorrere alla forma delle Unioni civili non potrà essere utilizzata dalle coppie eterosessuali, ma solo da quelle dello stesso sesso. Dal ddl Cirinnà sarà tolta la parte relativa alla regolamentazione delle coppie di fatto etero.
“Sulle coppie etero – dichiara alla stampa il sottosegretario ai rapporti con il Parlamento Ivan Scalfarotto – c’è un equivoco. In tutto il mondo la regolamentazione delle coppie civili serve a porre rimedio a una discriminazione, quella che nega alle coppie gay la possibilità di vedersi riconosciuti dei diritti che le persone sposate hanno. Gli etero hanno già la loro unione civile: è il matrimonio. Confondere le unioni civili con le coppie di fatto è come confondere pere e mele. Gli eterosessuali che non vogliono regolamentare la loro relazione sono tutta un’altra questione rispetto alle unioni civili”.