
“Non vi deluderò mai” sono le parole che maggiormente hanno colpito del suo primissimo discorso fatto questa mattina all’alba quando, ancora con alcune schede da scrutinare ma con già la vittoria in tasca, Donald Trump ha appreso della sua vittoria elettorale contro la sfidante maggiore del partito democratico Hillary Clinton.
Il progetto di Trump? Lavorare insieme prima di tutto “Lavorare insieme ci porterà alla ricostruzione della nostra nazione e al rinnovamento del sogno americano. Cercheremo alleanze, non conflitti, nel mondo. Gli Stati Uniti andranno d’accordo con tutti coloro che vorranno andare d’accordo con noi“.
Il presidente repubblicano (che ha ottenuto quasi 59 milioni di preferenze tra il popolo americano e la vittoria netta in molti stati) ha fatto fin da subito grandi promesse, in un discorso che come era già stato dichiarato dal suo team sarebbe stato caratterizzato da toni pacati:
“Vi prometto: non vi deluderò mai, la campagna è finita, ma il lavoro di questo movimento continua. Avremo un grande piano economico. Il nostro tasso di crescita aumenterà. […] Ho appena ricevuto una telefonata da Hillary Clinton. Si è congratulata con noi, ha detto noi, e io mi sono congratulato con lei e la sua famiglia per una campagna elettorale dura. Hillary ha lavorato tanto per il nostro paese e ha fatto molto per il nostro paese. Adesso dico ai repubblicani, ai democratici e agli indipendenti di unirsi. […] La nostra non è stata una campagna ma un movimento incredibile costituito da milioni di donne e uomini che lavorano duro per il loro Paese e che vogliono creare un futuro migliore per sé e per le loro famiglie. Un movimento formato da americani di tutte le razze, religioni e credo che vogliono rispettare il nostro governo che è al servizio del popolo. Gli uomini e le donne dimenticati di questo Paese non lo saranno più”.