
Definirlo un brutto scherzo sarebbe riduttivo. Soprattutto per chi ogni giorno subisce già i mille disagi della vita da pendolare.
Eppure, “ignoti hanno azionato indebitamente il freno di emergenza del treno 818 (Saronno 7:23 – Milano Cadorna 7:58) tra le stazioni di Milano Cadorna e Bovisa, causandone il blocco” come riporta il comunicato dell’azienda.
“Si tratta di un atto gravissimo e intollerabile, che ha causato disagi a migliaia di pendolari diretti alla stazione di Milano Cadorna da Varese, Como, Novara, Saronno e Malpensa: 18 treni hanno infatti registrato ritardi fino a 30 minuti, 8 sono stati soppressi”.
Trenord sta procedendo all’acquisizione delle immagini registrate dalle telecamere interne del treno e sporgerà denuncia. Si rammenta che l’illegittimo azionamento dei freni di emergenza è uno dei casi in cui si ravvisa il reato di interruzione di pubblico servizio.
Come da procedure previste in questi casi, la circolazione nell’intera tratta è stata bloccata. I passeggeri, coadiuvati dal personale Trenord, hanno così potuto scendere in piena sicurezza e raggiungere le uscite di servizio della stazione di Milano Domodossola utilizzando i marciapiedi di cui la tratta è dotata.
Durante le operazioni di ripristino del convoglio la circolazione dei treni diretti verso il centro della città è stata attestata alla stazione di Milano Bovisa; regolare la circolazione nel Passante milanese.