In una giornata qualunque di cinque anni fa, un uomo nota il proprio vicino di casa sul balcone in procinto di sparare a un piccione. Di lì a pochi secondi l’uccello stramazza al suolo morto e l’uomo decide denunciare il proprio vicino per maltrattamento di animali.
Da allora ha avuto inizio una lotta giudiziaria senza paragoni, che ha interpellato a oggi sedici giudici che hanno espresso altrettanti giudizi contrastanti. L’accusa di maltrattamento di animali e lancio pericoloso di oggetti è stata sempre puntualmente smentita nei successivi passaggi dell’iter processuale.
Dopo cinque anni non si è ancora arrivati a una conclusione del processo e la soluzione definitiva sembra ancora lontana.