
Matteo Salvini alla prima conferenza stampa in diretta da Strasburgo, nella sede del Parlamento Europeo, ha ribadito ancora una volta la necessità di fare un governo diverso da quello che Renzi ha fatto fino ad oggi. Per il leader del centro destra i primi progetti da fare sono chiarissimi “Noi stiamo lavorando a un programma di governo partendo da lavoro ed emergenza e se su questo programma ci sarà una maggioranza mi prendo il dovere e l’onere di governare. Non ho le smanie di andare al governo con chiunque, se per andare al governo devo portare chi è stato bocciato al voto, allora no”. Salvini chiarisce che, nonostante quello che riportano i giornali, non c’è stato ancora nessun contatto con gli altri esponenti “Leggo sui giornali di retroscena, non ho sentito nessuno e siccome i contatti li terrò io con tutti, ascolterò, come è mio dovere, Di Maio, Renzi, Grasso e stasera stessa incontrerò prima gli alleati, Berlusconi e la Meloni. Sarebbe stata una scorrettezza incontrare gli altri prima di vedere i miei alleati”.
La destra ha vinto alle elezioni, ma il punteggio non è sufficiente per governare da soli e così il governo deve essere avviato assieme al M5S; Salvini specifica “I programmi sono molto diversi, ha vinto la coalizione di centrodestra, non è autosufficiente alla Camera e al Senato, ma sicuramente non posso allearmi con chi ha male governato negli ultimi anni, quindi ipotesi di governi che prevedano Renzi e Boschi o Gentiloni sono inimmaginabili.“. Sull’alleanza con il M5S non si sbilancia dai suoi piani “Il nostro obiettivo è quello di un governo di centrodestra, con un programma di centrodestra, e poi chi vivrà vedrà”.