
Il Comune ricorda che per il referendum popolare del 17 aprile (Divieto di attività prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi in zone di mare entro dodici miglia marine. Esenzione da tale divieto per i titoli abilitativi già rilasciati. Abrogazione della previsione che tali titoli hanno la durata della vita utile del giacimento) è prevista la possibilità per i cittadini residenti all’estero di esprimere il proprio voto per corrispondenza.
E’ data anche la possibilità di optare per il voto in Italia previa espressione di questa scelta attraverso la compilazione di un modulo scaricabile dall’homepage del sito www.comune.varese.it. L’opzione dovrà pervenire all’Ufficio Consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore (mediante consegna a mano, invio postale o telematico unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore) entro il prossimo 26 febbraio.
Voto degli italiani temporaneamente all’estero – La norma riconosce il diritto di voto per corrispondenza nella Circoscrizione Estero. Il diritto può essere esercitato previa espressa opzione valida per un’unica consultazione dagli elettori che per motivi di lavoro, studio o cure mediche e ai familiari conviventi che si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi. L’opzione per il voto per corrispondenza deve pervenire al Comune di iscrizione nelle liste elettorali entro 10 giorni dal 16/02/2016, data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali (con possibilità di revoca entro lo stesso termine).
L’opzione può essere formulata e fatta pervenire: per posta, per fax, per posta elettronica anche non certificata oppure recapitata a mano al comune, anche da persona diversa dell’interessato (modulo su sito comunale).
Per maggiori informazioni:
Ufficio Elettorale Via Copelli n. 5 Tel 0322 255368
PEO elettorale@comune.varese.it
PEC demografici@comune.varese.legalmail.it