Aspem, società del gruppo A2A, ha ottenuto dal Cial –Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli imballaggi in Alluminio- il “Premio Resa” per i risultati conseguiti nel 2014 nella raccolta differenziata dell’alluminio.
Il “Premio Resa” è un incentivo economico per incoraggiare, su tutto il territorio nazionale, modelli di raccolta differenziata intensivi. Si tratta di un corrispettivo aggiuntivo rispetto a quello previsto dall’Accordo Quadro Anci-Conai, che viene riconosciuto sui conferimenti da raccolta differenziata di fascia qualitativa A+ e A, cioè i conferimenti di materiale di alta qualità nei quali la frazione estranea non supera il 5% del totale.
Il premio riconosciuto ad ASPEM è relativo ai quantitativi recuperati nei 6 comuni serviti (oltre a Varese, Cantello e Casciago in provincia di Varese e Binago, Cagno e Solbiate in provincia di Como) per un totale di 98.800 abitanti.
Lo scorso anno, Aspem ha raccolto circa 64 tonnellate di imballaggi in alluminio di alta qualità migliorando il quantitativo recuperato del 156% rispetto all’anno precedente.
La quantità dell’alluminio per la sola città di Varese, pari a circa 52 tonnellate, è stimata sul totale raccolto da ASPEM rapportato al numero degli abitanti serviti.
Varese, come in tutti i comuni serviti da ASPEM, l’alluminio è oggetto di multiraccolta: è cioè raccolto nel sacco giallo unitamente alla plastica e al poliaccoppiato, più noto come tetra pak; una soluzione che facilita l’operato dei cittadini e garantisce le ottime performance raggiunte.
In termini assoluti, considerando il totale delle quantità raccolte e conferite a CIAL nel 2014 su base regionale, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte ricoprono le prime quattro posizioni nella top ten delle migliori performance regionali seguite, nell’ordine, da Sardegna, Toscana, Campania, Lazio, Umbria e Sicilia.