
I concerti come soluzione al degrado di piazza Repubblica. Una soluzione che nasce da un dato di fatto: sono gli unici eventi che riempiono veramente la piazza.
Questa la proposta che arriva dal responsabile organizzativo dell’associazione di destra Orizzonte Ideale Leslie Mulas. Che lancia un appello all’amministrazione.
“Finalmente Piazza Repubblica torna ai varesini, anche se solo per una sera all’anno, grazie al concerto di Gigi D’Agostino, che riempie la zona di migliaia di persone che per tutta la sera vivono la piazza grazie alle sue canzoni – dice Mulas – peccato che accada una sola volta all’anno, e che accada per l’idea di organizzatori non varesini. Tutti sappiamo i problemi che Piazza Repubblica vive, quotidianamente in mano a gruppi di immigrati che bivaccano nelle aiuole e suo gradoni, lasciando sporcizia e scatenando spesso e volentieri risse e pestaggi, oltre al susseguirsi di piccoli crimini (spaccio, scippi, minacce) che hanno fatto di questa zona una delle più pericolose della nostra città”.
E quindi la proposta di rendere l’area un “palcoscenico” privilegiato per iniziative come questa, che portino diversi cantanti a Varese.
“Se da un lato ringrazio l’amministrazione che per il terzo anno di fila concede i permessi per il concerto, dall’altro la stigmatizzo per il poco coraggio. Piazza Repubblica ha diversi problemi logistici, che la rendono poco appetibile per i commercianti che non vogliono spostare li mercatini vari o altri eventi promozionali, e non posso dargli torto. Il punto è questo: gli unici eventi che funzionano sono i concerti. Basta quindi puntare sui piccole manifestazioni che non attirano spettatori e non riqualificano la piazza, bisogna puntare sui concerti. La Piazza si configura naturalmente come un’arena per spettacoli, ed è proprio su questo tipo di attività che bisogna puntare, fino all’apertura del cantiere che riqualificherà l’intera area: bisogna prendere atto che l’unico modo per riqualificare la zona, rendendola appetibile e cacciando ubriachi, spacciatori e delinquenti, è quella di portare eventi di grande portata che rendono la piazza veramente viva”.
Interviene anche Giacomo Cosentino, consigliere comunale e coordinatore cittadino di Orizzonte Ideale:
“Direi che la serata di ieri sia l’esempio di come l’Amministrazione Comunale tenga a rendere sempre più attrattiva Varese ed a far allontanare i malintenzionati: dove c’è vita c’è anche maggior controllo del territorio. Dobbiamo continuare con questo passo e il duro lavoro che sta facendo in primis l’assessore Ghiringhelli deve continuare a focalizzarsi su grandi eventi di qualità; tra l’altro sottolineo che l’evento di ieri sera è un’ottima formula di collaborazione tra pubblico e privato ed i costi sono stati praticamente coperti tutti da sponsor. Il diritto allo svago e l’interesse economico dei commercianti deve essere ovviamente bilanciato col diritto alla quiete pubblica, ciò significa che – a mio parere – dobbiamo concentrarci su pochi eventi ma di alta qualità e grande richiamo”.